Un 35enne arrestato dalla polizia per atti persecutori
C’è la stessa mano dietro gli incendi che nella notte tra domenica e lunedì hanno distrutto sei auto a Brindisi. Ad agire è stato un 35enne, arrestato dagli agenti della Squadra Mobile con l’accusa di atti persecutori nei confronti della sua ex compagna. L’uomo avrebbe agito per vendetta. Non si rassegnava alla fine della relazione sentimentale e per questo ha incendiato le auto, tra cui la sua e quella della vittima. Nei mesi scorsi la donna aveva già sporto denuncia nei confronti del 35enne, ritenendolo responsabile di altre azioni persecutorie. Nelle ultime ore gli agenti hanno acquisito alcuni file audio che l’indagato avrebbe inviato alla donna assumendosi la responsabilità dei roghi.