Iniziativa di solidarietà promossa in collaborazione con lo zoo di Fasano
Ponte di solidarietà tra Pompei, l’antica città campana distrutta dall’eruzione del Vesuvio del ’79, e Fasano, la città brindisina sede di un rinomato giardino zoologico che, fra un mese, festeggerà il suo 51esimo compleanno. A beneficiarne sono stati ieri cento bambini napoletani provenienti da famiglie con gravi problemi sociali, ospiti del “Centro di Accoglienza oratoriale” attivo nel Pontificio Istituto educativo “Bartolo Longo”, retto dai Fratelli delle Scuole Cristiane. A favorire l’incontro tra opportunità e disponibilità sono stati il presidente del Rotary Club di Fasano, Leonardo Panzetta, e l’amministratore unico dello Zoosafari, Ugo De Rocchi.
Tutto è iniziato ad aprile scorso con la partecipazione, a Pompei, ad un congresso internazionale della Fellowship Of Oratorian Gourmet di una delegazione rotariana Cousine numero 23 Puglia. In tale circostanza, il responsabile Fra Filippo ha rappresentato le finalità del Centro di Accoglienza che, tramite l’impegno quotidiano di varie associazioni di volontariato e dei servizi sociali, favoriscono un servizio di scuola-pranzo-studio e attività per cento bambini. Oltre a lezioni di vita e di amore per il prossimo, che consentono l’indispensabile contributo necessario per garantire un ambiente migliore, una vita più serena a tanti bambini di famiglie in difficoltà. A fine anno questi bambini hanno chiesto come premio un campo scuola allo Zoosafari di Fasano, collegato a Fasanolandia. Per fronteggiare la spesa non indifferente, Fra Filippo ha chiesto di verificare la possibilità di beneficiare di uni sconto di partecipazione. E’ così che l’opportunità ha partorito la disponibilità. Le rotariane del Club di Putignano presenti si sono subito mobilitate. Grazie anche al presidente del Rotary di Fasano, Panzella, hanno ottenuto la massima disponibilità dell’amministratore unico dello Zoosafari, Ugo De Rocchi, e cioè la gratuità dell’ingresso per tutti. Ieri il campo scuola presso il giardino zoologico fasanese che, esteso su una superficie di trenta ettari, ospita tremila animali di duecento specie. Alla fine la solidarietà vince sempre perché è molto contagiosa e fa bene… agli altri e a se stessi.