Il titolare del fondo agricolo era convinto che il cattivo odore avrebbe tenuto lontano gli uccelli dai suoi alberi da frutto
Una trentina di carcasse di galline, con le zampe legate, appese ad alcuni paletti in ferro piantati in un fondo agricolo in agro di Molfetta. La scoperta è stata fatta dai proprietari di alcuni terreni alla
periferia della città. I volontari del Wwf Puglia intervenuti sul posto hanno accertato che si trattava della trovata di chi coltiva il fondo agricolo che, seguendo una vecchia credenza popolare, aveva appeso le galline convinto che il cattivo odore avrebbe tenuto lontano gli uccelli dai suoi alberi da frutto. Non è stato possibile contestare il maltrattamento di animali perché, spiegano dal Wwf, le galline erano già morte da qualche giorno.