È accaduto Lucera. Il proprietario, due anni fa, aveva ricevuto una lettera minatoria in cui lo “invitavano” a chiudere l’attività
Atto intimidatorio, a Lucera, nei confronti dell’impresa di onoranze funebri De Giovine. Nella notte è stato incendiato il mezzo che era parcheggiata davanti all’ingresso della ditta. Il proprietario, Luca, due anni fa aveva ricevuto una lettera minatoria, con un proiettile, in cui lo “invitavano” a chiudere l’attività. “Non chiuderemo” ha scritto De Giovine sui social, “io voglio retare a Lucera, ho scelto con la mia famiglia di investire e di vivere qui. Perché ci sono tantissime brave persone, fortunatamente la maggior parte. Ora – prosegue l’imprenditore – dopo che voi mi invitate a chiudere l’attività, io vi invito calorosamente ad andarvene perché ne siete la rovina”.