Con un investimento di 300 milioni di euro da fondi Next Generation Eu, l’opera collegherà il quartiere Tamburi con Paolo VI e la zona di Lama ed è destinata a rivoluzionare il servizio di trasporto pubblico urbano
Il vice presidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a Taranto per inaugurare il cantiere delle linee elettriche BRT. Con un investimento di 300 milioni di euro, da fondi Next Generation Eu, l’opera collegherà il quartiere Tamburi con Paolo VI e la zona di Lama ed è destinata a rivoluzionare il servizio di trasporto pubblico urbano. I lavori prevedono la realizzazione di due linee direttrici di bus elettrici veloci, Blu e Rossa. “È il più grande investimento per la mobilità per la città di Taranto – dichiara il ministro – una mobilità che tutela l’ambiente, ecocompatibile, e che cambia la vita a lavoratori, studenti, cittadini. I primi saliranno sul bus già nel 2025 e i lavori saranno ultimati nel 2026”. Il ministro interviene poi su altri temi, come le vertenze ex Ilva e Porto; e, ancora, sugli interventi per la statale 100. Il Governo sta lavorando su tutto, afferma: “Taranto è vista solo come Ilva ed è un problema, ma deve essere una soluzione, per i lavoratori e per il Paese. Io sto cantierizzando opere, mi serve l’acciaio e vorrei che fosse acciaio italiano”