Al momento non è stata fissata la data ne definita la zona ma sicuramente si agirà in un raggio più ampio di quello della sola via interessata
È in via di definizione il piano di evacuazione che sarà attuato a Foggia, a partire da via Spalato, a causa dell’ordigno bellico ritrovato il 9 maggio scorso in un cantiere edile. L’ordigno, pesante più di un quintale, era posizionato circa tre metri al di sotto del livello stradale. La Prefettura, di concerto con il Comune e la polizia locale, sta lavorando da giorni per definire zona e vie. Al momento non è stata fissata la data ne definita la zona ma sicuramente si agirà in un raggio più ampio di quello della sola via Spalato. Delle operazioni si occuperanno gli artificieri del Genio Guastatori dell’Esercito Italiano dell’11° Reggimento. La sindaca ha attivato il Centro operativo comunale, che è l’organo che si costituisce situazioni eccezionali: la sala decisioni è a Palazzo di città, quella operativa al comando della Polizia Locale di via Manfredi. Resterà in piedi fino alla cessazione dell’emergenza.