Sono i dati diffusi dalla piattaforma paytourist, il sistema utilizzato dalle strutture alberghiere per l’applicazione della tassa di soggiorno
Cinquantamila presenze turistiche in appena sette giorni. Grazie alla festa di San Nicola il mese di maggio a Bari è partito molto bene. Lo dimostrano i dati registrati dalla piattaforma paytourist, il sistema utilizzato dalle strutture alberghiere per l’applicazione della tassa di soggiorno. Dal 3 al 10 maggio nelle casse del comune di Bari sono entrati oltre 97mila euro. Appena il 20% dei turisti che nell’ultima settimana ha soggiornato a Bari proviene dalle altre città italiane, per la restante parte si tratta di stranieri, soprattutto polacchi, francesi, rumeni, bulgari e tedeschi, seguiti da americani, spagnoli e inglesi. Da quando, il primo ottobre scorso, è stata istituita la tassa di soggiorno, il comune di Bari ha incassato complessivamente un milione e mezzo di euro