Il Tribunale del Riesame ha respinto l’appello contro la misura cautelare a cui è sottoposto il marito dell’ex assessora ai Trasporti della Regione Puglia
Sandro Cataldo resta ai domiciliari. Il Tribunale del Riesame ha respinto l’appello presentato dall’avvocato Mario Malcangi contro la misura cautelare a cui è sottoposto il marito dell’ex assessora ai Trasporti, Anita Maurodinoia. Cataldo è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla corruzione elettorale. Nell’udienza al Riesame dello scorso lunedì, la Procura, rappresentata in aula dai pm Claudio Pinto, Savina Toscani e dal procuratore Roberto Rossi, ha sottolineato il ruolo di Cataldo come architetto della compravendita di voti, che sarebbe stata attuata anche per le comunali di Grumo Appula del 2020, collegate alle regionali, oltre che per le amministrative di Triggiano del 2021.
La motivazione dei giudici è attesa entro 45 giorni. Ancora non fissata l’udienza per il dissequestro dello smartphone di Maurodinoia.