Circa 2200 esemplari raccolti nonostante il divieto imposto dalla legge regionale
I militari della Guardia di Finanza di Taranto hanno sequestrato 150 chili di ricci di mare, circa 2.200 esemplari, raccolti da sei soggetti in violazione della normativa regionale che ne vieta la raccolta a qualsiasi titolo. Il prodotto ittico era destinato ad essere immesso sul mercato nero. In seguito al sequestro, i ricci sono stati rigettati in mare per consentirne la ripopolazione. I controlli eseguiti dalla Gdf lungo il litorale costiero tarantino, in materia di pesca e di commercio ittico, rientrano in una più ampia azione di polizia economico-finanziaria di controllo economico in mare.