Il piccolo aveva un anno quando morì nel 2013 per disidratazione. Il procedimento penale è andato in prescrizione
La Asl di Taranto è stata condannata in sede civile, per colpa sanitaria, al risarcimento di circa un milione di euro ai familiari di un bambino di un anno morto nel 2013 per disidratazione. I genitori all’epoca fecero denuncia, ma il procedimento penale andò in prescrizione. All’opposizione in sede civile, fatta dalle parti lese, il Tribunale ha invece riconosciuto il nesso di causa-effetto tra la condotta dei medici dell’ospedale SS. Annunziata ed il decesso del bambino. La ASL -al momento- è condannata al risarcimento di circa un milione di euro.