Dalle prime ore di questa mattina i carabinieri stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in territorio di Casarano
In un contesto di crescente tensione tra due gruppi rivali nel traffico di droga a Casarano, i carabinieri del Comando Provinciale di Lecce hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare, a carico di 13 persone: 12 in carcere e una ai domiciliari. Complessivamente, 43 le persone coinvolte nell’indagine, indagate, a vario titolo, per associazione finalizzata al traffico ed alla detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, detenzione e porto illegale in luogo pubblico di armi. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dalla gip Giulia Proto del Tribunale di Lecce su richiesta della DDA. L’indagine trae origine da un’aggressione nel novembre 2020 ai danni di un individuo minacciato di morte per debiti legati agli stupefacenti. Le indagini successive hanno rivelato la presenza di due organizzazioni criminali rivali a Casarano. L’azione investigativa, protrattasi fino a febbraio 2023, ha permesso di raccogliere prove significative contro gli indagati e di confermare l’esistenza di due organizzazioni criminali strutturate, nate dalla scissione del gruppo originario affiliato alla Sacra Corona Unita. L’azione repressiva durante le indagini ha impedito uno scontro diretto tra le due fazioni, con 16 arresti in flagranza, segnalazioni alla Prefettura per uso personale di droghe e il sequestro complessivo di circa 9 kg di stupefacenti, tra cocaina, marijuana ed hashish, oltre a circa 8.000 € ritenuti provento dell’attività di spaccio. Tra i 13 destinatari di provvedimenti restrittivi, compaiono anche i nomi di Antonio Amin Afendi, il 33enne ucciso sabato scorso per strada a Casarano dal reo confesso Lucio Sardella e di Davide Falcone, il 35enne ultras del Casarano calcio, fidanzato di Roberta Bertacchi, la 26enne trovata impiccata il 6 gennaio scorso nella sua abitazione di Casarano con una sciarpa che le aveva regalato proprio Falcone.