L’uomo è stato accoltellato in un’abitazione del centro storico di Ischitella
Due coltellate al collo e al torace, che non gli hanno lasciato scampo: è morto dissanguato Vincenzo Silvestri, 60 anni, assassinato nel tardo pomeriggio di ieri in un appartamento nel centro storico di Ischitella, nel Foggiano. A sferrare i fendenti sarebbe stata una cittadina rumena che è stata bloccata dai carabinieri poco dopo l’aggressione. La donna è stata interrogata per tutta la notte dai militari.
La tragedia si è consumata nell’abitazione della presunta assassina in largo Purgatorio, nella parte antica del Comune garganico. La cittadina dell’est e Silvestri pare avessero una relazione. Un contesto sociale difficile, quello in cui è maturato l’omicidio: entrambi erano disoccupati e – secondo il racconto di alcuni cittadini – erano soliti intrattenersi nei pressi di un bar del paese.
L’abuso di alcol potrebbe essere stata la scintilla del delitto, forse al culmine di un litigio: sta di fatto che la donna ha impugnato un coltello e ha colpito due volte Vincenzo Silvestri, che è morto dissanguato dopo che la lama lo ha trafitto al collo e al torace. Inutile ogni tentativo di soccorso da parte del personale della locale postazione del 118 e dell’elisoccorso, giunto da Foggia. Quando i carabinieri sono arrivati sul posto, hanno trovato la donna vicino al corpo senza vita del 60enne e l’hanno condotta in caserma per ricostruire la vicenda.