Non ha sortito gli esiti sperati l’incontro organizzato dal Mimit con Sace, Abi e Istituti Finanziari sul ristoro dei crediti vantati dalle aziende dell’indotto ex Ilva di Taranto. Per questo motivo l’assemblea di Aigi ha deliberato all’unanimità lo stop alle operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria necessarie alla conservazione e al buon funzionamento degli impianti a partire da lunedì. Qualora entro il 6 marzo non ci dovessero essere garanzie sui pagamenti, le aziende avvieranno le procedure di licenziamento collettivo. L’assemblea ha inoltre deliberato di conferire mandato ad un pool di legali per valutare eventuali azioni penali nei confronti dei cda di Acciaierie d’Italia.