Lo ha stabilito la prima sezione del Tar di Lecce, presieduta da Antonio Pasca
È inammissibile e, comunque, infondato il ricorso presentato dall’avvocato Nicola Russo di Taranto Futura contro Enac, Regione Puglia e Aeroporti di Puglia in ordine alla mancata apertura dello scalo di Grottaglie a voli passeggeri, con conseguente condanna “all’immediata apertura ai voli civili e commerciali” dell’aeroporto Arlotta”. Lo ha stabilito la prima sezione del Tar di Lecce, presieduta da Antonio Pasca.
Russo chiedeva anche l’accertamento della compatibilità tra i voli passeggeri e il progetto dello Spazioporto e, in definitiva, la revoca ad Aeroporti di Puglia della gestione dell’aeroporto.
Per il Tar c’è intanto un difetto di legittimazione, a che titolo cioè Russo chiedeva tutto questo, e poi fondamentalmente il ricorso è stato considerato infondato nel merito, dal momento in cui ogni decisione spetta al Ministero delle Infrastrutture.