Più di 5mila articoli, venduti anche davanti alle scuole, sono stati sequestrati dai militari della Guardia di finanza
Sequestrati perché considerati pericolosi per la salute. Ad Andria e Barletta i militari della Guardia di finanza hanno sequestrato giocattoli e articoli di cancelleria venduti anche davanti alle scuole, per un totale di 5mila pezzi. A smerciarli in modo illecito, secondo quanto riferito dai militari, erano tre persone, originarie del foggiano di età compresa tra i 30 e i 40 anni, denunciate ora per violazione delle norme sulla sicurezza dei prodotti e per abusivismo commerciale. L’intervento, ha spiegato il comandante provinciale colonnello Gianluca Cassano, grazie alla collaborazione dei genitori che hanno comunicato quanto accadeva davanti ai cancelli delle scuole frequentate dai loro figli ai quali venivano lasciati
volantini con le immagini di giochi e gadget. A loro veniva poi chiesto quale desiderassero e l’indomani il gioco era disponibile. Il costo dei prodotti variava tra i 2 e i 3,50 euro.