E’ quanto emerge dall’autopsia e dagli approfondimenti svolti
Non subì violenza Julie, la studentessa ventiduenne di origini francesi, trovata morta suicida in un appartamento a Lecce il 22 ottobre scorso. La giovane alcuni giorni prima si era presentata in ospedale dicendo di essere stata vittima di violenza sessuale ma non aveva mai sporto denuncia. Un ragazzo di 19 anni originario di Ceglie Messapica fu indagato per violenza sessuale e istigazione al suicidio. Dalle testimonianze raccolte dagli agenti della squadra mobile, dai riscontri tecnici e scientifici, dagli esiti dell’autopsia e dalla visione di telecamere di videosorveglianza, e’ emerso come i due ragazzi si fossero conosciuti da poco in un locale. Il rapporto intimo tra i due si e’ consumato, ma con consenso. La posizione del ragazzo potrebbe essere archiviata a breve.