Skin Autotrend

Terlizzi: morta nel sottopasso, il Gup si riserva

Si è riservata la decisione il gup del tribunale di Trani Marina Chiddo al termine della camera di consiglio dopo la nuova richiesta di archiviazione della procura a cui si è opposta la famiglia di claudia De Chirico, la 24enne trovata senza vita con un cavetto usb attorno al collo all’alba del 22 dicembre del 2016 nel sottopasso ferroviario di Terlizzi. I genitori della giovane, assistiti dall’avvocato Bepi Maralfa, non hanno mai creduto all’ipotesi del suicidio e hanno portato nuovi elementi a supporto della tesi per cui la figlia sarebbe stata più volte oggetto di maltrattamenti da parte del suo compagno, tanto da portarla a togliersi la vita. La procura ha insistito sulla richiesta di archiviazione per il reato di istigazione al suicidio, ritenendo che non emergano responsabilità a carico dell’allora compagno della giovane, giovane unico indagato nell’inchiesta, difeso dall’avvocato Francesco Montingelli, il quale ha ribadito di un rapporto burrascoso nella coppia a causa della gelosia di lei, spiegando come la ragazza avesse altre volte manifestato intenzioni di farla finita. La decisione del giudice è attesa nei prossimi giorni.

Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp

Potrebbe interessarti anche:

Divella

Scopri il meteo

Tutte le previsioni aggiornate della tua zona!

Oroscopo

Scopri cosa ti riservano le stelle