A processo anche la 53enne Nunzia D’Errico, madre della vittima che, nel procedimento, oltre a rispondere di spaccio, è anche parte civile insieme al marito e alla figlia.
Rinviati a giudizio sei degli 8 imputati coinvolti nell’inchiesta relativa all’omicidio di Paolo Stasi, il 19enne di Francavilla Fontana ucciso la sera del 9 novembre 2022 sotto l’uscio della sua abitazione. Tra questi, il presunto esecutore materiale del delitto, il 18enne Luigi Borracino, minore all’epoca dei fatti e che, in questa sede, risponde solo dei reati legati alla droga, e il 22enne Cristian Candita, accusato dell’omicidio volontario in concorso aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi. A processo anche la 53enne Nunzia D’Errico, madre della vittima che, nel procedimento, oltre a rispondere di spaccio, è anche parte civile insieme al marito e alla figlia. Il Gup del Tribunale di Brindisi Barbara Nestore ha accolto la richiesta di rinvio a giudizio formulata dal pm Giuseppe De Nozza anche per la 25enne Marirosa Mascia, per la 21enne Sara Canovari e per il 40enne Cosimo Candita. Stralciata la posizione del 25enne Giovanni Di Cesaria, mentre il 31enne Pasquale Moldavio è stato condannato con rito abbreviato a quattro anni di reclusione. Il processo in Corte d’assise inizierà il prossimo 16 gennaio. Luigi Borracino, che ha confessato dal carcere l’omicidio di Paolo Stasi, sarà giudicato per quel reato dal tribunale dei minorenni di Lecce. L’udienza è fissata per il prossimo aprile.