L’intervento di rimozione è stato effettuato dall’equipe del Policlinico
Un osso ingerito involontariamente durante un pranzo stava per mettere a rischio la vita di una 54enne di Brindisi. La donna si era recata all’ospedale della sua città e aveva raccontato ai medici di avere dolore e difficoltà a deglutire. La Tac, eseguita subito dopo, ha rivelato la posizione estremamente pericolosa del corpo estraneo, bloccato nel tratto cervicale dell’esofago a pochi millimetri dalla vena giugulare. Pertanto per la donna è stato necessario un intervento di rimozione effettuato dall’equipe di endoscopia digestiva e chirurgia ospedaliera del Policlinico di Bari dove la donna è stata trasportata d’urgenza.