Le attività individuate dai Carabinieri del TPC avrebbero modificato gli aspetti morfologici della costa, compromettendo la visione estetica e panoramica dei luoghi
Diciotto persone alle Isole Tremiti sono state segnalate all’Autorità Giudiziaria perché ritenute responsabili – a vario titolo – di aver violato le norme di tutela del patrimonio culturale e delle aree naturali protette, di occupazione abusiva di aree demaniali marittime e dell’esecuzione di opere edili in mancanza di autorizzazioni e dei pareri obbligatori della Soprintendenza. Le attività in questione avrebbero modificato gli aspetti morfologici della costa, compromettendo la visione estetica e panoramica dei luoghi ed alterando bellezze naturali.
È l’esito degli accertamenti – coordinati dalla Procura di Foggia – dei Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Bari, col supporto della stazione locale, sulle attività edilizie riguardanti immobili d’interesse storico-architettonico di Isola San Nicola delle Tremiti.
Tra le 18 persone segnalate, gestori di attività commerciali in aree di pregio paesaggistico-ambientale, proprietari di immobili sottoposti a vincoli monumentali ed architettonici e tecnici incaricati della redazione dei progetti e della direzione dei lavori.