Nel mirino dei Nas le gravi carenze igieniche, elevate sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro.
Scatta la sospensione temporanea dell’attività per cinque stabilimenti vinicoli e sei depositi ubicati nelle province di Brindisi e Taranto. I controlli svolti dai carabinieri del NAS per tutto il mese di settembre, durante il periodo di raccolta e di avvio della fase produttiva, hanno permesso di accertare una serie di irregolarità. In particolare i locali adibiti allo stoccaggio dell’uva non presentavano i requisiti minimi di igiene e le autorizzazioni necessarie. Gravi carenze sono state riscontrate anche nella pulizia e nella manutenzione delle attrezzature. Elevate sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro.