Le accuse contestate a vario titolo sono tentata concussione, corruzione, turbativa d’asta, estorsione, tentata estorsione
Sono 10 gli indagati che compaiono nell’avviso di conclusione delle indagini avviate dalla Procura di Potenza nel settembre 2021 su un presunto giro di incarichi pilotati alla sezione fallimentare del Tribunale di Lecce in cambio di favori, regali e varie utilità. Nell’avviso di conclusione delle indagini preliminari, a firma del procuratore capo di Potenza Francesco Curcio e dei sostituti procuratori Maurizio Cardea, Vincenzo Montemurro, e Anna Piccininni, ci sono due giudici leccesi: Pietro Errede 55 anni, all’epoca dei fatti giudice delle sezioni Fallimentare ed Esecuzioni immobiliari e dal maggio scorso arrestato ai domiciliari dalla Gdf, e Alessandro Silvestrini, 67 anni, indagato a piede libero. Tra gli indagati anche tre avvocati , tre consulenti, un geometra e un imprenditore. Le accuse contestate a vario titolo sono tentata concussione, corruzione, turbativa d’asta, estorsione, tentata estorsione.