Brindisi: al porto sventato tentativo di introdurre tartarughe protette in Italia

Gli esemplari, appartenenti alla specie Testudo Hermanni, erano state nascoste all’interno di un furgone

Nell’ambito della lotta al traffico illegale di specie animali e vegetali protette, le autorità doganali di Brindisi, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e Monopoli, hanno scoperto un tentativo di introdurre tartarughe protette in Italia. La scoperta è avvenuta durante i normali controlli effettuati presso Costa Morena, sia su veicoli che su passeggeri provenienti dall’Albania. Le tartarughe, appartenenti alla specie Testudo Hermanni, erano state nascoste all’interno di un furgone. Successivamente, sono state affidate alle cure degli operatori dell’Oasi del WWF di Torre Guaceto, al fine di essere rapidamente reintegrate nel loro ambiente naturale.