Prestavano denaro a famiglie e imprenditori in difficoltà a tassi del 300%
Estorsione pluriaggravata anche dal metodo mafioso, usura pluriaggravata e continuata, oltre ad associazione a delinquere. Sono le pesanti accuse rivolte alle quattro persone arrestate nel tarantino dalla guardia di finanza, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia. Le indagini hanno permesso di accertare numerosi episodi di usura in cui sarebbero coinvolti i quattro, che operavano in concorso in particolare ai danni di famiglie ed imprenditori di Laterza. Il gruppo imponeva alle sue vittime tassi usurari fino al 300%. Nel corso dell’operazione è stato sequestrato denaro contante per 183 mila euro, oltre a numerosi titoli di credito fra assegni e cambiali per circa 230mila euro, in parte occultati in una lavatrice.