La giovane ricercatrice è scivolata mentre era a circa 130 metri di profondità, subendo un grave trauma a una gamba
Una squadra del Centro Nazionale Alpino e Speleologico di Puglia ha preso parte attiva alle operazioni di soccorso di una speleologa che si è infortunata nella Grotta del Falco, in agro del comune di Corleto Monforte, in provincia di Salerno. La giovane ricercatrice è scivolata mentre era a circa 130 metri di profondità, subendo un grave trauma ad un arto inferiore. La donna -soccorsa dalla squadra specializzata di speleologi di Puglia- è stata poi trasportata in eliambulanza nell’ospedale di Salerno. Le sue condizioni di salute non destano preoccupazione