Per gli esperti dell’Istituto Superiore di Sanità era un ceppo batterico simile ma innocuo
I risultati delle analisi svolte dall’Istituto Superiore di Sanità hanno smentito il caso di colera che, in un primo momento, era stato isolato su un paziente di 61 anni ricoverato in isolamento all’ospedale Vito Fazzi di Lecce. Gli accertamenti eseguiti dal Dipartimento di Malattie Infettive hanno evidenziato che il ceppo batterico, pur appartenendo alla specie vibrio cholerae, è abbastanza comune negli ambienti acquatici salmastri ma normalmente non causa sintomi. Gli esperti dell’ISS non hanno dunque confermato il caso di colera.