Da presidente del Parco dei Nebrodi denunciò le attività mafiose
Giuseppe Antoci, che da presidente del Parco dei Nebrodi denunciò le attività mafiose nell’area protette e sfuggì a un attentato, riceve oggi la cittadinanza onoraria del Comune di Trani, deliberata all’unanimità dal Consiglio comunale. La consegna del riconoscimento ad Antoci, che oggi è presidente onorario della Fondazione Caponnetto, si inserisce nel contesto delle iniziative del Magna Grecia Awards, che sarà conferito, tra gli altri, al comandante del Ros dei carabinieri, Pasquale Angelosanto, al procuratore aggiunto di Palermo Paolo Guido e al segretario del Sindacato autonomo di polizia Giuseppe Tiani. “E’ per me un grande onore ricevere la cittadinanza onoraria del Comune di Trani, bellissimo centro di questa meravigliosa terra”, ha detto Antoci, secondo cui l’onoreficenza “è però anche una grande responsabilità che sento forte e che spero di onorare continuando a fare il mio dovere fino in fondo. Da oggi sentirò la comunità di Trani come una compagna di viaggio che mi accompagnerà nelle nostre battaglie per la legalità e la giustizia. Mi sembra la migliore riposta a chi vuole fermare i miei passi o a chi, come accaduto qualche giorno fa a Bologna, posiziona bossoli per impaurirmi. Ecco, noi siamo più di loro, non ci fermeranno. Se ne facciano una ragione”, conclude Antoci.