Secondo i costruttori pugliesi potrebbe definanziare parte dei 600 milioni già impegnati
C’è l’allarme dell’Ance Puglia sulla rimodulazione del Pnrr ipotizzata dal Governo: potrebbe infatti definanziare parte dei 600 milioni di euro che i Comuni della Puglia hanno già impegnato per progetti di rigenerazione urbana. Si tratta di ben 238 progetti, come viene denunciato in una nota, 49 dei quali nella sola Città Metropolitana di Bari. A questi tagli, prosegue Ance, si potrebbero aggiungere quelli relativi ai fondi per fronteggiare il dissesto idrogeologico, che non si è in grado di quantificare con precisione, essendo queste risorse di competenza del Ministero dell’Ambiente. Verrebbe vanificato, afferma Gerardo Biancofiore, presidente di Ance Puglia, il lavoro svolto dal 2021, con la selezione dei progetti da finanziare e le attività di programmazione. Allarme che viene rilanciato dalle opposizioni e viene però negato da fonti vicine alla maggioranza, che parlano di semplice rimodulazione.