Succede a Monsignor Santoro, giunto nella città ionica 11 anni fa
Papa Francesco ha accettato la rinuncia al governo pastorale dell’arcidiocesi metropolitana di Taranto presentata dal Vescovo Monsignor Filippo Santoro. A prendere il suo posto è Monsignor Ciro Miniero, finora Arcivescovo Coadiutore della medesima arcidiocesi.
Nel maggio scorso Santoro aveva inviato la rinuncia al Papa in vista del compimento dei 75 anni di eta’
avvenuto il 12 luglio. Proveniente dal Brasile, Santoro, di origini baresi, aveva fatto il suo ingresso a Taranto nel gennaio 2012.
Ciro Miniero, 65 anni, di Napoli, ha affiancato per nove mesi Santoro come coadiutore e a lui si rivolge dicendo di aver “fatto tesoro della sua cura pastorale saggia e attenta, avendo avuto modo di iniziare a conoscere persone e comunità, tradizioni e tessuto sociale di questa terra benedetta da Dio. Nel tempo trascorso con voi qui a Taranto – ha detto Miniero rivolgendosi al clero, alla consulta dei laici e alla comunità – ho avuto la possibilità di conoscere il fervore della vostra fede, la vostra vivacità pastorale, la ricchezza delle vostre tradizioni culturali e di pietà popolare. Insieme a tutto questo, ho percepito anche la vostra sofferenza causata dai disagi sociali e ambientali da cui questa nostra amata terra, purtroppo, è segnata”.