Al momento si trova ricoverato nel centro Ustioni del Policlinico di Bari, ma non sarebbe in pericolo di vita.
Sarebbe stato aperta una inchiesta sull’incidente avvenuto ai danni di un operaio che sarebbe rimasto fulminato, mentre lavorava in un cantiere a Trani. Al momento il capo di accusa principale è di lesioni colpose, ma non ci sarebbero indagati. L’uomo, un 64enne, ha riportato ustioni di secondo grado su buona parte del corpo.
Al momento si trova ricoverato nel centro Ustioni del Policlinico di Bari, ma non sarebbe in pericolo di vita. Secondo quanto emerso finora dagli accertamenti eseguiti dai tecnici dello Spesal della Asl Bat, il cestello su cui il 64enne era al lavoro sarebbe rimasto impigliato per poi essere raggiunto da un passaggio di corrente che si sarebbe propagato dai cavi verso il ponteggio.