Il 53enne opera nel commercio all’ingrosso di mitili
Sequestro in Grecia e Bulgaria per due milioni di euro ad un commerciante di cozze tarantino. L’uomo, già condannato per associazione di tipo mafioso, estorsione e violazioni in materia di armi e munizioni, era stato colpito nel 2019 da una misura di prevenzione patrimoniale avanzata dalla Dia, conclusasi con la confisca di beni sul territorio nazionale per un valore complessivo di cinque milioni di euro. Il provvedimento ha riguardato due società attive nell’import-export di cozze, rispettivamente, in territorio greco per il commercio di prodotti alimentari e bulgaro nel settore dei trasporti internazionali.