Operazione della Gdf, si tratta di cittadini rumeni
Procura di Bari e Guardia di Finanza hanno scoperto 511 cittadini rumeni che avrebbero incassato il reddito di cittadinanza tramite false autocertificazioni, attestando di essere residenti in Italia. Per questo è stato anche eseguito un sequestro preventivo di beni per 465mila euro nei confronti di un tabaccaio, indagato per il reato di riciclaggio: avrebbe aiutato oltre 300 di queste persone a monetizzare le somme indebitamente percepite, con operazioni fraudolente connesse ad acquisti simulati.