Confermata la spaccatura nel centrosinistra, Rossi da una parte e Pd dall’altra
Saranno quattro i candidati sindaco a Brindisi, l’unico capoluogo di provincia in Puglia impegnato per le amministrative del 14 e 15 maggio prossimi. In totale sono 14 le liste che sono state depositate questa mattina negli uffici comunali. Divisioni su entrambi i fronti a Brindisi: né il centrodestra né il centrosinistra sono riusciti ad esprimere candidature unitarie.
Il Pd e il Movimento Cinque Stelle sosterranno il candidato sindaco Roberto Fusco, espressione del M5s, candidato non eletto al Senato alle ultime politiche all’uninominale. Fusco sarà sostenuto da cinque liste: Pd, M5s, Impegno per Brindisi, Fusco sindaco e Ora tocca a noi.
Si presenterà, invece, con una sola lista il primo cittadino uscente Riccardo Rossi: Brindisi Bene Comune – Alleanza Verdi Sinistra. Nonostante l’intervento anche delle segreterie regionali dei partiti del centrosinistra non c’è stato l’accordo su una candidatura unitaria.
Divisioni anche nel centrodestra brindisino con le candidature di Giuseppe Marchionna e Pasquale Luperti. Marchionna, già primo cittadino dal 1990 al 1992, è sostenuto da Forza Italia, Fratelli D’Italia, Lega, Casa dei Moderati, Partito Repubblicano e Marchionna Sindaco. A sostegno di Luperti, invece le liste Movimento Regione Salento e Uguaglianza cittadina.