“La decisione – si legge nella nota del partito – è ritenuta opportuna e doverosa dal punto di vista politico, alla luce della scelta di competere, per il prossimo rinnovo del consiglio comunale, in due diverse coalizioni con candidati sindaci differenti”
Da questa mattina l’esecutivo guidato da Riccardo Rossi deve fare a meno degli assessori espressi dal Partito Democratico: la delegazione in giunta del PD, composta dal vicesindaco Elena Tiziana Brigante, dagli assessori Isabella Lettori ed Oreste Pinto, accompagnati dal segretario cittadino Francesco Cannalire, ha incontrato il primo cittadino Sindaco per rassegnare le dimissioni. «La decisione – si legge nella nota del PD – è ritenuta opportuna e doverosa, dal punto di vista politico, alla luce della scelta di competere, per il prossimo rinnovo del consiglio comunale, in due diverse coalizioni con candidati sindaci differenti. Il lavoro innegabile fin qui svolto ha visto il Partito Democratico e i propri rappresentanti in giunta e in consiglio comunale leali e attivi protagonisti dei numerosi progetti e programmi posti in essere in questi complessi cinque anni di amministrazione. Una pianificazione a 360 gradi che porterà ad un profondo cambiamento di Brindisi. Gli assessori Brigante, Pinto e Lettori hanno dichiarato: «Siamo consapevoli che questi anni hanno rappresentato una grande opportunità per Brindisi. I prossimi saranno però fondamentali per valorizzare e portare a termine tutto il lavoro fatto. Siamo orgogliosi di aver contribuito in maniera determinante a disegnare il futuro della nostra città. L’esperienza raggiunta in questi anni di buon governo da parte dei rappresentanti del Partito Democratico, rappresenta la migliore garanzia anche per rilanciare il confronto consapevole e quindi migliorare l’azione politica amministrativa tesa ad un’ampia partecipazione per lo sviluppo del territorio».