Erogati fondi per falsi piccoli impianti in Basilicata
Una truffa particolarmente articolata, da circa 65 milioni di euro, scoperta in Basilicata dalla Corte dei Conti di Venezia, che ha condannato otto persone per truffa aggravata ai danni dello Stato. L’inchiesta ruota attorno ad una società lussemburghese, la cui capofila italiana aveva sede prima a Padova e poi a Bolzano, proprietaria di nove parchi fotovoltaici tra le province di Potenza e Matera, per una superficie totale di 290.000 metri quadrati, pari a 40 campi di calcio. Gli impianti erano stati affittati a 40 società prive di uffici, organizzazione imprenditoriale e dipendenti, in modo da dividere i parchi in 246 piccoli impianti e far risultare, con false dichiarazioni, che ciascuno fosse di potenza inferiore a 50 kilowatt. In questo modo le 40 società erano riuscite a percepire gli incentivi pubblici riservati esclusivamente ai piccoli parchi fotovoltaici, per un importo complessivo di 65 milioni di euro.