Sigilli a terreni, immobili, società, due capannoni industriali e 36
veicoli
I carabinieri del comando provinciale di Bari hanno sequestrato beni per 20 milioni di euro nella disponibilità di Roberto Dello Russo, indiscusso capo del clan omonimo attivo nello spaccio di droga a Terlizzi, condannato di recente a 20 anni di carcere. I beni sottoposti a sequestro, su richiesta della procura antimafia di Bari, si riferiscono a cinque terreni agricoli grandi due ettari, quattro fabbricati, compresa una sontuosa villa, una società di riciclaggio metalli, una concessionaria di auto e mezzi pesanti, cinque conti correnti bancari e decine fra automobili, autoarticolati e mezzi industriali. Un patrimonio di origine illecita accumulato negli ultimi 20 anni grazie al traffico di droga a Terlizzi e nelle città limitrofe.