Si tratta di Renato Canonico, uno dei tre feriti nella rissa a colpi di coltello avvenuta il 16 marzo scorso e culminata con l’uccisione del muratore 29enne Vito Caputo, di Mola di Bari
Verrà interrogato lunedì prossimo, Renato Canonico, uno dei tre feriti nella rissa a colpi di coltello avvenuta a Capurso il 16 marzo scorso culminata con l’uccisione del muratore 29enne Vito Caputo, di Mola di Bari.
Canonico, insieme al figlio 25enne Piero, viaggiava a bordo della Peugeot grigia che sarebbe stata inseguita dalla Volkswagen su cui c’erano Caputo e l’amico Fabio Domenico Chiarelli, interrogato ieri dal pm. Chiarelli e i due Canonico sono al momento indagati per rissa aggravata dalla morte di uno dei partecipanti. Renato
Canonico è stato dimesso ieri dall’ospedale Miulli di Acquaviva delle Fonti, in cui è rimasto ricoverato per sei giorni per le ferite riportate nella rissa.
Sempre lunedì verranno svolti accertamenti tecnici (con l’estrazione dei dati) sui telefoni, già sequestrati, dei tre indagati e della vittima.