La Procura sostiene che Michele Aportone abbia ucciso il carabiniere in quiescenza, Silvano Nestola perché contrario al legame nato con la figlia. La donna, davanti ai giudici della Corte d’Assise di Lecce, ha smentito tale impianto accusatorio
Servizio di Stefania Congedo
Montaggio di Donato Colazzo