I freni di emergenza hanno evitato il crollo del macchinario
Incidente senza conseguenze per i lavoratori al secondo sporgente del porto di Taranto, in uso ad Acciaierie d’Italia. Secondo fonti sindacali avrebbero ceduto parti di una gru, causando alcuni danni all’impianto adibito alla movimentazione di materiali. Mentre il caricatore era in azione e il braccio della gru era in alto, si sarebbe improvvisamente rotto il riduttore. Sono però scattati i freni di emergenza evitando che il braccio, che stava scivolando verso il basso, trascinasse l’intera gru. Il lavoratore che stava operando in quel momento è riuscito a mettersi in salvo.