L’ex assessore era finito ai domiciliari a luglio nell’ambito dell’inchiesta sui presunti intrecci tra politica e sanità
Dopo sette mesi torna in libertà Toto’ Ruggeri, l’ex senatore già assessore al Welfare della Regione Puglia, arrestato ai domiciliari lo scorso 7 luglio nell’ambito dell’inchiesta “Re Artu’” sui presunti intrecci tra la politica e la sanità pugliese. Il giudice per le indagini preliminari Sergio Tosi ha accolto l’istanza dei legali difensori che avevano evidenziato l’insussistenza delle esigenze cautelari, sulla scorta della recente sentenza della Cassazione che aveva annullato con rinvio il provvedimento del Riesame con cui il Tribunale per la Libertà aveva confermato i domiciliari. Ruggeri è accusato insieme ad altre 2 persone, a vario titolo, di corruzione , abuso d’ufficio , traffico di influenze illecite e falso ideologico in atti pubblici.