Sarebbe stata una conseguenza di manovre sbagliate durante le fasi di fermata condotte sull’impianto dell’Altoforno 4 dell’ex Ilva
“La puzza di gas che ha invaso Taranto il 6 novembre scorso è stata una conseguenza di manovre sbagliate durante le fasi di fermata condotte sull’impianto dell’Altoforno 4 dell’ex Ilva”. A denunciarlo è Luciano Manna di Veraleaks, in seguito ad indagini e consultazioni riservate condotte dall’ambientalista.
Una manovra non corretta avrebbe fatto arrivare l’azoto agli ugelli che si sono improvvisamente spenti provocando l’esplosione che si è avvertita alle 9 dello stesso giorno, dichiara Manna. Di conseguenza, il picco maggiormente segnalato dalla popolazione è stato alle 9.30.
“È inammissibile che nessun ente di controllo si sia pronunciato in merito. Stessa cosa – dice ancora l’ambientalista – si è verificata ieri durante le fasi di riavvio dell’afo 4 quando, a causa di una manovra errata, è tornata la puzza di gas in città”. A causa di questa emissione sarà depositata una denuncia penale nei confronti dei gestori della fabbrica, commissari straordinari compresi.









