Il Consorzio non è contrario all’utilizzo delle rinnovabili e crede nella transizione energetica, ma si proceda senza sacrificare i territori
Il fotovoltaico è una minaccia per il paesaggio e per la produzione di Primitivo di Manduria, con gravi impatti anche sulla occupazione e sulla coesione sociale. Per questi motivi il Consorzio di Tutela del Primitivo di Manduria si oppone al progetto della società Yellow Energy, che prevede l’installazione di impianti fotovoltaici nei territori di Manduria, Avetrana e di numerosi comuni del brindisino, aree del Primitivo DOC e DOCG. La Regione ha avviato il procedimento per l’approvazione dell’intervento, spiega il Consorzio, parlando di “decisione profondamente errata, perché potrebbe compromettere in modo grave e duraturo uno dei più importanti distretti vitivinicoli italiani”. Il Consorzio non è contrario all’utilizzo delle rinnovabili e crede nella transizione energetica, ma si proceda senza sacrificare i territori.