Rosalia è stata estratta viva dalle macerie. È ricoverata al Policlinico: ha riportato solo due costole incrinate
Dopo 24 ore di scavi fatti a mano e con le ruspe, una voce flebile si è levata dalle macerie: è stata trovata viva Rosalia De Giosa, la 74enne dispersa nel crollo di una palazzina di cinque piani di via Edmondo De Amicis, nel cuore del quartiere Carrassi a Bari. Poco dopo i soccorritori sono riusciti a estrarla dalle macerie e metterla sull’ambulanza che l’ha portata in ospedale. Le sue condizioni sono apparse complessivamente buone a chi l’ha tirata fuori. La donna ha riportato solo due costole incrinate. Nessun danno alla spalla o ai reni.
“È stata ritrovata all’interno dell’appartamento, nella zona della scala, dove immaginavamo che fosse. Stava imboccando la scala per uscire, evidentemente ha avvertito il pericolo e stava scappando” dice Rosa D’Eliseo, comandante dei vigili del fuoco di Bari, sul ritrovamento della 74enne Rosalia De Giosa a Bari. “Siamo felici di averla trovata dopo così tanto tempo viva. Si era creata una sacca d’aria grazie alla presenza di una porta blindata che ha mantenuto un pezzo di solaio. È stata davvero fortunata, siamo contenti per lei”, ha aggiunto.
Il crollo era avvenuto poco prima delle 19 di mercoledì e aveva interessato un edificio dichiarato inagibile il 24 febbraio 2024 – data in cui, dopo aver rilevato problemi di tenuta in un pilastro centrale, il Comune aveva disposto lo sgombero delle 20 famiglie residenti – e per il quale i lavori di adeguamento erano iniziati la settimana scorsa.
La Procura di Bari ha aperto un’inchiesta per crollo colposo a carico di ignoti, il fascicolo è nelle mani del procuratore aggiunto Ciro Angelillis e della pm Carla Spagnuolo. Le indagini sono condotte dalla squadra mobile della questura di Bari.
Qui le immagini in cui la palazzina crolla.