A circa cinque metri di profondità sono state ritrovate diverse tonnellate di rifiuti come scarti di lavorazione industriale e rifiuti urbani indifferenziati
I carabinieri del Noe hanno sequestrato un terreno agricolo a Fragagnano nel tarantino che veniva usato per lo smaltimento illecito di rifiuti. A circa cinque metri di profondità sono state ritrovate diverse tonnellate di rifiuti come scarti di lavorazione industriale e rifiuti urbani indifferenziati.
L’operazione rientra nell’ambito di un’inchiesta che il 5 febbraio scorso aveva portato a nove misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Lecce in diverse province come Bari, Taranto, Trani-Barletta, Brindisi, Matera, Campobasso e Potenza. In quell’occasione fu disposto anche il sequestro di beni mobili e immobili per circa un milione di euro. Sono stati contestati i reati di associazione a delinquere, attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, impedimento al controllo e gestione illecita di rifiuti.