Tre anni e due mesi per Giuseppe D’Onofrio, che guida il paese dal 2016 sostenuto da una coalizione di Centrodestra
Condannato a tre anni e due mesi il sindaco di Serracapriola, Giuseppe D’Onofrio, che guida il paese dell’alto tavoliere dal 2016, sostenuto da una coalizione di centrodestra. Lo ha deciso il Tribunale di Foggia. Il primo cittadino è accusato di concussione consumata e tentata. La Procura aveva chiesto la condanna a 4 anni e mezzo. I giudici hanno anche disposto l’interdizione dai pubblici uffici per cinque anni. Per questa vicenda, D’Onofrio fu posto agli arresti domiciliari dai carabinieri il 20 novembre 2019.
L’imputato avrebbe costretto il comandante della polizia locale a farsi dare dai carabinieri informazioni coperte da segreto investigativo, riguardanti le acquisizioni documentali disposte dalla Procura al Comune di Serracapriola. Un ulteriore episodio riguarda gli accertamenti su alcune pratiche edilizie: in questo caso, il sindaco avrebbe costretto un cittadino, destinatario di una contestazione di abusivismo edilizio, a revocare il mandato conferito al proprio tecnico di fiducia e a rivolgersi ad un professionista del posto, legato al primo cittadino da rapporti di collaborazione.