| CANOSA DI PUGLIA (BT) - giovedì 11 ottobre 2018 - 16:46
Gli agenti di polizia del Commissariato di Canosa hanno smascherato un'attività illecita che si nascondeva all'interno di una bottega di falegnameria: dagli oggetti rinvenuti il locale era adibito in maniera clandestina ad officina per la modifica di armi. Al suo interno sono state sequestrate Tre armi corte modificate, numerosi pezzi utilizzabili per modificare altre armi, 50 cartucce, pistole ad aria compressa maggiorate oltre la potenza consentita, un tornio artigianale per bucare il metallo, un tubo balistico e un angolo con bersaglio per provare l'arma. Per il proprietario della bottega in via Varrone, Luigi Liuzzi di 40 anni e incensurato, è scattato l'arresto.