
| GALLIPOLI (LE) - mercoledì 10 ottobre 2018 - 08:34
"Concorso nella responsabilità colposa per morte in ambito sanitario": questa l'accusa nei confronti di due dottori e due anestesisti in servizio presso l'ospedale di Gallipoli, oltre al ginecologo di fiducia di una donna di 31 anni che, una settimana fa, era finita in rianimazione dopo un parto cesareo. Purtroppo il suo bambino non ce l'ha fatta, nonostante il trasferimento d'urgenza all'ospedale di Lecce. Secondo la Procura, si sarebbero verificate gravi negligenze sia da parte dell'equipe sanitaria che dal suo medico di fiducia, il quale avrebbe tentato di tranquillizzarla del regolare decorso della gravidanza, pur in presenza di copiose perdite ematiche. L'autopsia sul corpicino del neonato sara' fissata nei prossimi giorni.